Le cefalee possono essere classificate in due categorie principali: cefalee primarie e cefalee secondarie. Le cefalee primarie comprendono il mal di testa vero e proprio, causato da fattori come stress, intolleranze alimentari, ipertensione e tensione muscolare. D'altra parte, le cefalee secondarie sono associate a cause specifiche come problemi dentali, disturbi craniofacciali, sinusite oppure, attenzione, all'assunzione di farmaci.
Le contratture e i blocchi tipici della cefalea di tipo tensivo avvolgono e prEmono contro le pulsazioni tipiche dell'emicrania.
Ci sono poi tutta una serie di mal di testa particolari come l'emicrania con aura, la cefalea a grappolo, la cefalea prima o dopo il ciclo e molti altri.
Questa è una classificazione che sta stretta a una visione olistica e di medicina cinese, poichè ogni persona è diversa e manifesta sintomi da mal di testa con qualità particolari e comporta sensazioni distinte.
Cercare di curare il mal di testa senza conoscere le cause sottostanti è come tentare di trovare una via d'uscita da un labirinto senza una bussola: si potrebbe finire per girare in tondo senza mai trovare la soluzione. È importante capire l'origine del mal di testa e utilizzare approcci naturali per risolverlo, in modo da trovare la giusta via di fuga dalla sofferenza e dal disagio.
Il salice (Salix spp.) è una pianta con proprietà antinfiammatorie, analgesiche, antipiretiche, antireumatiche e antispasmodiche. Contiene la salicina, la populina e l'alcol salicilico, oltre a aldeidi, acidi aromatici, flavonoidi e tannini. Questa pianta può essere utilizzata per alleviare le cefalee, ma può essere impiegata per trattare sindromi reumatiche osteoarticolari, mialgie, nevralgie, mal di testa, sindromi influenzali e malattie da raffreddamento.
L'Artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens) è utilizzato come analgesico nel trattamento della cefalea causata da artrosi cervicale o mal di denti. Gli harpagosidi contenuti nella radice conferiscono a questa pianta proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie, rendendola particolarmente efficace sulle ossa e sulle articolazioni in situazioni di dolore e infiammazione come mal di testa, dolori cervicali, tendiniti, osteoartrite, artrite reumatoide, sciatica, artrite e artrosi.
Fiori di camomilla (Matricaria chamomilla): La camomilla ha proprietà calmanti e può aiutare ad alleviare il mal di testa legato allo stress e all'ansia. Ma ha anche proprietà antinfiammatorie, antispasmodiche (aiutare a rilassare i muscoli e alleviare i crampi) antibatteriche, cicatrizzanti, sedative (allevia l'insonnia) digestive e antiossidanti (aiuta a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi).
Fiori di Lavanda (Lavanda vera): una delle proprietà più conosciute della lavanda è la sua capacità di rilassare e calmare il sistema nervoso, rendendolo utile per la gestione dello stress e l'ansia. Inoltre, l'olio essenziale di lavanda ha proprietà sedative (sonno), antinfiammatorie e analgesiche (ideali per ogni tipologia di mal di testa). Scopri di più sullla lavanda in questo articolo >>
Il Partenio (Tanacetum parthenium) è una pianta che contiene una serie di composti chimici attivi, tra cui l'acido salicilico, gli flavonoidi e i tannini. Questi composti chimici hanno proprietà antinfiammatorie, analgesiche e sedative che possono aiutare a ridurre i sintomi del mal di testa.
Ovviamente sono solo spunti, questo non vuole essere un articolo omni-comprensivo di tutte le possibilità terapeutiche.
Qui sono elencate solo alcune delle piante che si possono utilizzare, ma il motivo per il quale utilizzarle fa la differenza.
Il reale motivo dovrebbe essere quello di lavorare sulle cause del disturbo e ciò può avvenire solo grazie alla supervisione di un Naturopata esperto.
ATTENZIONE: ognuna di queste piante ha diverse tipologie di estrazione come tinture madri, estratti secchi, oli essenziali, ecc...
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